Le Serve di Maria Riparatrici

sono una famiglia religiosa che fin dalle origini mutua la sua spiritualità dall'Ordine dei Frati Servi di Maria al quale è formalmente aggregata. Lo Spirito che ha ispirato i Sette santi Fondatori dei Servi di Maria (1233), Madre M. Elisa e le prime sorelle, muove oggi le Serve di Maria Riparatrici a consacrarsi a Dio abbracciando uno stile di vita evangelico-apostolico. Si propongono di testimoniare il Vangelo in comunione fraterna ponendosi a servizio di Dio e dell'uomo, conformandosi a Cristo che è venuto per servire e dare la vita e ci ha rivelato che tutti siamo figli dello stesso Padre e fratelli tra noi. Attente ai segni dei tempi, si inseriscono nel dinamismo della Chiesa con la diaconia della preghiera, dell'annuncio di Cristo e della promozione umana; con l'impegno ecumenico e il dialogo interreligioso; promuovendo le diverse vocazioni; inculturando nelle varie realtà il carisma dell'Istituto e offrendo il ricco patrimonio spirituale dell'Ordine e della Congregazione. La dedicazione a Santa Maria sostiene e illumina l'itinerario di sequela e di servizio delle Serve di Maria Riparatrici, che vogliono testimoniare i valori umani ed evangelici rappresentati da Maria e il culto che la Chiesa le rende. La presenza di Maria presso la croce del Figlio ispira il loro impegno di riparazione che attuano con la preghiera, l'azione e l'offerta della vita. Le Serve di Maria Riparatrici desiderano costruire con gli uomini e le donne di oggi, cammini di liberazione, di riconciliazione e di pace.

Riunite in comunità

Noi, Serve di Maria Riparatrici, abbiamo nella comunità il nucleo vitale del nostro cammino di discepole di Cristo, partecipi del mandato ecclesiale di annunciare il Vangelo e servire Dio nei fratelli e nelle sorelle. La comunione fraterna, dono del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, ci unisce come sorelle nella fede e ci apre all'amore del prossimo. In comunità viviamo il nostro progetto di vita, unite nella preghiera, nell'ascolto della Parola di Dio, nello spezzare il pane eucaristico e nel lavoro, col quale partecipiamo alla condizione di tutti gli uomini e contribuiamo ad orientare a Dio tutte le cose. Ogni comunità si riunisce regolarmente in Capitolo per la formazione, e per programmare e verificare il suo stile di vita ed il servizio apostolico. La Priora locale, prima tra le sorelle, promuove con l'esempio e la parola la vita comune e favorisce la collaborazione di tutte nel progetto comune.

Discepole di Cristo con e come Maria

Partecipe del dinamismo dello Spirito Santo, dono ricevuto nel Battesimo e ravvivato nella Consacrazione religiosa, la Serva di Maria Riparatrice matura la grazia battesimale nella sequela Christi, compiendo un cammino di conversione, intesa come costante volgersi a Dio, e di progressiva liberazione, che la porta ad assomigliare progressivamente a Gesù Cristo nel dono della vita per gli altri. Secondo la tradizione della Chiesa, tale sequela si attua soprattutto mediante l’osservanza dei “consigli evangelici” della castità dedicata a Dio, della povertà nella solidarietà con i fratelli, dell’obbedienza aperta e collaborativa. Essi “hanno la capacità di maggiormente conformare il cristiano al genere di vita verginale e povera che Cristo Signore scelse per sè e che la Vergine sua Madre abbracciò” (LG 46), di condurlo alla pienezza della carità e al raggiungimento della piena maturità di Cristo (cf. Ef 4,13). Questo itinerario di sequela avviene nell’ascolto obbediente della Parola ed è fondato nell’amore: di Dio che chiama e della sorella che risponde alla chiamata con crescente fede e amore. Compagna di cammino di tutti, ma con lo sguardo rivolto all’orizzonte eterno, la sorella si impegna a lasciarsi plasmare dallo Spirito per conformarsi sempre più a Cristo, venuto per servire e dare la vita. Nel rispondere alla chiamata alla santità, pone la propria vocazione sotto la protezione di Santa Maria, creatura pienamente realizzata e “modello di virtù”, per imparare da lei, prima e perfetta discepola, a compiere la volontà del Padre e a testimoniare i valori del Regno.